L’Ue ha avviato delle procedure contro Germania e Svezia nell’ambito di un più ampio impegno per rimuovere gli ostacoli alla concorrenza da società straniere nel settore dei giochi online. Alla Germania sono state chieste informazioni sul il trattato entrato in vigore questo mes,e che proibisce il gioco d’azzardo online, mentre la procedura contro la Svezia è stata avviata per verificare se tutte le misure relative al pocker e ai tornei siano compatibili con le leggi Ue. Nel nostro paese il settore coinvolge in maniera critica almeno mezzo milione di italiani, che secondo i dati di Agipronews hanno problemi di gioco d’azzardo. Quello complusivo interessa a diversi livelli dall’1,5 al 3% degli italiani. Il comparto muove 40 miliardi di euro. Il 65% dei giocatori compulsivi sono uomini tra i 38 e 42 anni, con un’estrazione sociale culturale medio-bassa. In genere hanno una professione e sono sposati, ma spesso in crisi.
Svezia e Germania nel mirino Ue per web-giochi

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