Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

21 Dicembre 2006 | Attualità

Negli Usa crescono i furti di dati personali

Uno statunitense su cinque ha dichiarato di avere subito il furto di dati bancari (numero di conto corrente o di carta di credito) e uno su sette di dati o documenti personali. E’ quanto emerge da un sondaggio condotto da Experian Gallup. Nel complesso, dai dati emerge che il 26% degli statunitensi ha subito almeno un furto di dati sensibili, percentuale di dieci volte superiore al dato registrato lo scorso anno sempre da Experian Galllup. In più del 10% dei casi, i furti di dati personali sono finalizzati ad atti criminosi e in parte anche ai furti di identità che permettono ai malintenzionati spacciarsi per qualcun altro e frodare a nome e spese altrui. Il 21% dei furti di dati personali è effettuato da conoscenti delle vittime e il 70% degli intervistati ha ammesso di non aver ancora adottato misure preventive contro questi tipi di furti. Tra coloro che adottano forme di difesa, l’84% delle famiglie straccia i documenti prima di gettarli in pattumiera, il 46% protegge i computer di casa da intrusioni internet, il 25% si avvale di servizi che segnalano situazioni anomale, il 14% ha esteso le coperture assicurative ai furti di identità

Guarda anche:

pine-stux

Il Parco della Maremma festeggia 50 anni

Tanti gli ospiti invitati a celebrare la ricorrenza che cade il 5 giugno. È stata la seconda area protetta in Italia Chi ha avuto la fortuna di visitarlo sa che il Parco della Maremma è come una...
Maura Delpero ai David

David di Donatello, Vermiglio e gli altri vincitori

Il film di Maura Delpero porta a casa 7 premi dell'Accademia del cinema italiano, molte le artiste protagoniste Assegnati con una cerimonia in grande stile i premi David di Donatello numero 70. Ecco...
icicles-effortlessly for free

Sviluppata in Italia nuova tecnologia contro contaminanti dall’acqua

È basata sull’ossido di grafene ed è finita sulla rivista Nature Water. Ha richiesto dieci anni di ricerche Forse non ci pensiamo, ma ogni volta che ci mettiamo la crema solare e poi facciamo il...