Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

11 Gennaio 2007 | Innovazione

Di Pietro, no a fondi a testate partito

Antonio Di Pietro si schiera contro il finanziamento pubblico alle testate di partito e non. Il ministro per le Infrastrutture sostiene che lo stato non deve “trasformarsi in editore e surrogare alla mancanza di lettori, e quindi di copie vendute, con finanziamenti di milioni di euro a centinaia di testate”. L’editoria assistita “rappresenta oltre che uno spreco, un condizionamento indiretto della politica editoriale da parte dello stato” Per Di Pietro “si discute di liberalizzazioni e di libero mercato, ma se i giornalisti vivono in parte grazie ai contributi statali, si può ancora e legittimamente parlare di informazione libera? I giornali devono avere un unico riferimento: il lettore – spiega -. Se il lettore apprezza i contenuti, le vendite saranno sufficienti a sostenere il giornale. In caso contrario deve chiudere”. Il leader dell’Italia dei Valori conclude affermando che il suo movimento “proporrà una riduzione dei finanziamenti all’editoria con il taglio di ogni fondo a tutte le testate prive di una reale valenza sociale e a tutte le testate di partito. I fondi per queste ultime possono essere reperiti nei finanziamenti già previsti per i partiti”.  

Guarda anche:

Il segreto della vita svelato in Italia: da Padova e Torino il modello che riscrive la storia dell’embrione

C’è un pezzo di futuro che parla italiano sulle pagine di Nature Cell Biology, una delle riviste scientifiche più autorevoli al mondo. Una scoperta che segna un punto di svolta nella comprensione di...

Teletrasporto quantistico tra laboratori romani: verso l’internet del futuro

Un importante passo avanti nella comunicazione del futuro è stato raggiunto a Roma, presso l’Università La Sapienza, con il primo teletrasporto quantistico di informazioni tra due laboratori della...

Dagli scarti dell’Etna alle stampanti 3D

La cenere vulcanica dell’Etna può trasformarsi in inchiostro per stampante 3D. E’ quanto dimostra uno studio presentato al recente Congresso congiunto SIMP-SGI (Società Italiana di Mineralogia e...