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1 Marzo 2007 | Attualità

La radio inizia a dare i primi segni di cedimento e si piega al potere di internet

Bridge Ratings ha rilevato che la capacità dei giovani fra i 15 e i 24 anni di utilizzare più media contemporaneamente, meglio definita come multitasking, sta togliendo interesse a uno dei primi mezzi di comunicazione: la radio. Internet è il mezzo preferito e con la maggior percentuale di crescita per il tempo che i giovani gli dedicano, nel 2004 era il 19,3% e nel 2006 si è arrivati al 23,1%. La televisione ha perso qualche punto percentuale e lo scettro di medium più utilizzato, passando dal 25,3% del 2004 al 21,6% del 2006. Gli mp3 sono passati dal 15,4% del 2004 al 18,7% del 2006. La radio ha visto un vero e proprio crollo, da secondo medium preferito alle spalle della tv nel 2004, con il 20,1% del tempo, è scivolata in ultima posizione nel 2006 con il 15,7%. Anche al telefono cellulare va riconosciuta una consistente crescita della percentuale in esame, dal 9,6% del 2004 al 12,4% del 2006, nonostante sia sempre l’ultimo passatempo mediatico preferito dei giovani analizzati.

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