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19 Aprile 2021 | Attualità

Con Showcase è pace fra editori e Google

E’ arrivato anche in Italia il progetto Google Showcase che permette ai lettori di accedere a notizie approfondite grazie agli accordi firmati fra la società di Mountain View e vari editori.

E’ partito ufficialmente anche in Italia alla fine di marzo il progetto Google News Showcase: il nuovo programma di licenze che consentirà ai lettori di accedere a contenuti giornalistici approfonditi su Google News e Discover, a fronte di una remunerazione per gli editori firmatari degli accordi. Oltre 70 pubblicazioni nazionali, locali e indipendenti trovano spazio oggi nel nuovo contenitore. 

Come funziona? Gli utenti possono usufruire di contenuti prodotti e selezionati dalle redazioni dei giornali che hanno aderito al progetto. Gli articoli sono visualizzati in un formato che ne valorizza i contenuti e permette di individuare la fonte con immediatezza. Il lettore che clicca sull’articolo viene indirizzato sul sito nativo, per la soddisfazione degli editori che vedono incrementare il traffico sui propri canali digitali.

Google News Showcase conta attualmente oltre 500 pubblicazioni nel mondo, in decine di paesi tra cui Australia, Germania, Brasile, Canada, Francia, Giappone, Regno Unito e Argentina. In Italia i gruppi editoriali aderenti sono 13 con 76 pubblicazioni tra nazionali e locali.

Showcase è il risultato di un braccio di ferro in corso da anni. Il dibattito sullo scontro tra i giganti del web Google e Facebook da una parte e gli editori di testate giornalistiche di tutto il mondo si era acceso in particolare con il “caso australiano”.  Facebook aveva bloccato sulla sua piattaforma la possibilità di leggere e condividere notizie come reazione all’annuncio di una nuova legge da parte del governo australiano finalizzata al pagamento dovuto dalle due società agli editori. La legge è stata riformulata a febbraio 2021 consentendo ai due soggetti di negoziare direttamente ed esentando dal pagamento le aziende di fronte al riconoscimento di un contributo all’industria dell’informazione. Da lì sono seguiti numerosi altri accordi economici con gli editori di diversi paesi e l’iniziativa di Google Showcase.

Gli accordi con gli editori tengono in considerazione i diritti previsti dall’Articolo 15 della Direttiva europea sul copyright in relazione agli usi specifici online delle pubblicazioni giornalistiche (tali diritti non si applicano ai collegamenti ipertestuali e all’utilizzo di estratti molto brevi).

di Valentina Colombo

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