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1 Dicembre 2022 | Eventi

A Bologna con Jago, Banksy, TvBoy e altre storie controcorrente 

Dall’11 novembre al 7 maggio 2023, Palazzo Albergati di Bologna accoglie le opere più provocatorie, anticonformiste e rivoluzionarie del nostro tempo: la mostra Jago, Banksy, TvBoy e altre storie controcorrente propone un percorso espositivo che ruota intorno ai tre artisti più anticonformisti e provocatori degli ultimi anni.

Circa 60 opere allestite in un percorso alla scoperta degli “enfants terribles” dell’arte. Un viaggio che racconta alcune delle storie più estreme e trasgressive della public art italiana e internazionale, attraverso il dialogo tra il misterioso artista inglese e i più influenti artisti italiani del momento, offrendo un panorama esaustivo e provocatorio sull’arte dei nostri giorni. 

Jago, Banksy e TvBoy hanno sovvertito le regole dell’arte, rifiutando di entrare a far parte di un sistema imbrigliato ed escludente; sono tre artisti hanno “creato un precedente” e fatto parlare della loro arte arrivando al cuore del grande pubblico. 

La mostra 

Jago, Banksy, TvBoy e altre storie controcorrente si presenta come una tripla monografica che mostra le opere più significative di ognuno di loro: dalla Girl with Baloon a Bomb Love di Banksy; Apparato circolatorio e Memoria di sé di Jago; la serie dei baci e quella degli eroi di TvBoy. In mostra anche pezzi iconici di TvBoy come la coppia “modernizzata” della Monnalisa e Leonardo Da Vinci che ha dato vita all’enorme opera che dà il benvenuto all’aeroporto di Roma Fiumicino. Oppure il Gino Strada con il cartello “stop war” comparso una notte di qualche mese fa sui muri di Milano. 

A questi tre nuclei si uniscono molte opere di varie generazioni di artisti che da loro hanno preso ispirazione e spunto, o che semplicemente si inseriscono nel percorso controcorrente che li caratterizza: da Obey – in mostra con il celebre manifesto Hope, realizzato nel 2008 per sostenere la campagna presidenziale di Barak Obama – a Mr. Brainwash, da Ravo e La ragazza con l’orecchino di perla a Laika e il suo celeberrimo Not this “game” fino a Pau con la sua serie delle Santa Suerte. 

Un dialogo suddiviso in quattro sezioni che porta il visitatore a cogliere le corrispondenze esistenti tra i diversi orientamenti nell’elaborazione delle tendenze legate all’arte e alla street art europea che, in questo momento, è un punto di riferimento internazionale. 

di Serena Campione

TvBoy_“A Second Renaissance – Flying Away from Covid”

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