E’ stato riacceso al Giardino Torre l’antico forno del Real Bosco di Capodimonte, dove fu cotta la prima pizza Margherita ‘ufficiale’, quella offerta alla Regina Margherita in visita a Napoli nel 1889.
Quel mese di giugno, lo chef pizzaiolo Raffaele Esposito, della Pizzeria Brandi, situata alla salita Sant’Anna di Palazzo, e fondata alla fine del Settecento, venne convocato alla Reggia di Capodimonte, per preparare tre diverse pizze: la più antica (con strutto, basilico, pecorino e pepe), una marinara e, in omaggio al Tricolore italiano, una con i condimenti salati capitatigli tra le mani, pomodoro, mozzarella e basilico, alla quale venne dato il nome di Margherita di Savoia, consorte di re Umberto I e la prima regina consorte d’Italia.
Dopo l’Unità, i Savoia utilizzarono il parco principalmente per battute di caccia, introducendo le palme, dal gusto orientale del periodo, e sistemando il belvedere con veduta su Napoli, e creando una fontana riutilizzando le statue in precedenza poste lungo i viali del parco, in particolar modo dalla zona del giardino Torre.
Oggi il Parco di Capodimonte, in un antico frutteto reale con annessa la masseria turrita, è aperto a tutti.
Dopo un lungo e accurato intervento di recupero e restauro architettonico e botanico, il Giardino di Delizie dei Borbone è tornato al suo originario splendore, dove poter gustare pizze storiche.