Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

21 Novembre 2012 | Attualità

Adolescenti sconosciuti… anche online

Risultati particolari quelli della ricerca McAfee-Atomik Research: quasi un terzo dei genitori europei è convinto di sapere quello che il proprio figlio fa su internet e più del 60% ha fiducia che non acceda a contenuti inappropriati, tuttavia, dalla stessa ricerca, quasi tre quarti dei teenager confessa di sapere come nascondere ai genitori la sua attività sul web. La ricerca, condotta a ottobre in sei paesi europei (Regno Unito, Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi e Italia) su 200 genitori di adolescenti e 200 teenager di età compresa tra i 13 e i 17 anni in ogni nazione, ha svelato che la maggior parte dei ragazzi adotta una serie di misure per nascondere il proprio comportamento online: il 47,5% degli adolescenti rimpicciolisce la finestra del browser quando un genitore entra nella stanza; il 38,8% cancella la cronologia, il 28,7% ha ammesso di aver visualizzato contenuti fuori da casa; il 28% nasconde o elimina contenuti video non appropriati, infine il 17,7% dei ragazzi ha creato un indirizzo di posta elettronica privato sconosciuto ai propri genitori. D’altro canto, solo il 22,6% dei genitori ha affermato di aver avuto una conversazione con i propri figli sulla sicurezza online, mentre il 17,6% non ha fatto nulla per monitorare il comportamento dei propri figli adolescenti, anche perché quasi un terzo (30,8%) è convinto che i propri figli non corrano troppi pericoli online.

Guarda anche:

alberto-bigoni-musica-unsplash

Uno scrittore italiano alle prese con l’algoritmo della musica

Si intitola così il libro di Renato Caruso che ripercorre la lunga storia e il legame intrinseco fra musica e matematica Se amate la musica ma non la matematica, c'è adesso un libro che promette di...

L’Italia sui giornali del mondo: 22 e 23 dicembre 2025

Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.

spencer-davis-roma-unsplash

Le due capitali d’Italia nella top five di Euromonitor

Roma al quarto posto e Milano al quinto del Top 100 City Destinations Index 2025 Nel Top 100 City Destinations Index 2025, la classifica internazionale stilata ogni anno da Euromonitor...