L’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni presieduta da Corrado Calabrò si appresta a prendere due decisioni importanti, sull’Auditel e sul Sic. Riguardo alla riforma dell’Auditel, pronta a breve, Calabrò ne spiega le linee guida: la base della rilevazione è inadeguata perché non rileva le trasmissioni via satellite e altri sistemi e deve essere generalizzata; il metodo va messo meglio a punto insieme all’Istat; la governance deve essere aperta a nuovi operatori del settore; il comitato scientifico deve essere indipendente; l’Auditel sarà sotto il controllo dell’Authority. Riguardo al sistema integrato delle comunicazioni, in base al quale per la legge Gasparri si calcolano i tetti antitrust, Calabrò afferma che il valore del paniere sarà definito dall’Agcom per metà giugno.
AGCOM AL LAVORO SU AUDITEL E SIC

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