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27 Novembre 2008 | Innovazione

Agcom approva la riduzione del 10% delle tariffe di terminazione mobile

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha approvato in via definitiva il provvedimento che riduce del 10% le tariffe di terminazione per gli operatori di telefonia mobile entro il 2011. Per effetto della delibera dell’Agcom entro i prossimi tre anni le tariffe di terminazione scenderanno a 5,3 centesimi per Tim, Vodafone e Wind, dagli attuali 8,85 centesimi al minuto dei primi due operatori e dai 9,51 centesimi di Wind. Per H3g si passerà a 6,3 centesimi invece degli attuali 13. Nel 2012, infine, sarà raggiunta la piena simmetria per tutti i gestori mobili, con una tariffa di terminazione pari, per tutti, a 4,5 centesimi al minuto. ” La decisione, che formalizza il piano strategico dell’Agcom presentato a Bruxelles lo scorso 13 novembre dal presidente Corrado Calabrò e accolto con favore dal commissario europeo alle Telecomunicazioni Viviane Reding “, spiega una nota, ” punta a far sviluppare ulteriormente la concorrenza nel mercato mobile italiano ed è in linea con la bozza di raccomandazione della Commissione europea riguardo le tariffe di terminazione, ovvero i costi che un operatore paga ad un concorrente quando la chiamata di un suo abbonato raggiunge il cellulare di un altro gestore “.

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