Via libera per il Next generation network. Agcom ha approvato all’unanimità il regolamento che governerà lo sviluppo delle reti in fibra, con l’intento di “garantire un elevato grado di apertura della rete” come specifica una nota della stessa autorità Secondo il documento, gli operatori saranno liberi di scegliere l’architettura di rete che preferiscono : p2p, gpon o miste. Tutti i soggetti, inoltre, potranno contribuire a migliorare il progetto: “ La regolamentazione dei servizi sulle reti in fibra ottica richiede un esercizio regolatorio molto complesso in quanto, a differenza delle regole per il rame, riguarda una rete ancora da realizzare. La tutela della concorrenza e di una rete aperta (regolamentazione concorrenziale) si deve così coniugare necessariamente con il tema degli incentivi agli investimenti (regolamentazione incentivante) ”, dice Agcom, che sottolinea l’intento di facilitare “l’implementazione di servizi retail supportati da livelli differenziati di qualità del servizio” Il provvedimento votato dall’Autorità passerà ora al vaglio della Commissione europea e di una nuova consultazione pubblica nazionale, “al fine di consentire a tutti i soggetti interessati di esprimere osservazioni in merito agli elementi di novità”
Agcom, è tempo di reti Ngn

Guarda anche: