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6 Marzo 2013 | Attualità

Agcom, ora la partita è a tre

È Mauro Lorenzoni della Consob, e non Francesco Sclafani, come invece si leggeva in alcune indiscrezioni di stampa, il terzo in corsa alla poltrona di segretario generale di Agcom . Gli altri due nomi in campo sono quelli di Veca Bernadette responsabile della Direzione generale per la Regolazione e i contratti pubblici al ministero delle Infrastrutture, e Stefano De Capitani , ex direttore del Csi Piemonte. Dovrebbe essere da questa short list che il Consiglio di Agcom, su proposta del presidente Angelo Marcello Cardani , farà la scelta del successore di Roberto Viola , volato a Bruxelles come vicedirettore generale della Direzione generale Communications Networks, Content and Technology della Commissione Ue. La prima selezione è stata effettuata sui cento nominativi di candidati giunti sul tavolo di Agcom. Successivamente è stata operata una seconda scrematura che ha portato alla rosa dei tre papabili . Il filtraggio di nomi è stato attuato dal presidente Agcom Marcello Cardani insieme a Egon Zehnder, società specializzata nella valutazione e reclutamento di responsabili business, all’ex presidente dell’Antitrust e giudice Costituzionale, Giuseppe Tesauro e al docente della Bocconi Giovanni Valotti.

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