A soli tre giorni dalla chiusura del bando,il progetto Smart City subisce la scure della spending review. Nella giornata della notizia della copertura ottenuta per esodati e insegnanti per trovare i 157 milioni di euro chiesti dalla revisione della spesa, il ministro Francesco Profumo ha promosso un emendamento che ne toglie altrettanti da diversi altri capitoli, compreso il progetto sulle città intelligenti, tagliato di 30 milioni di euro . Il bando su Smart Cities and Communities and Social Innovation era stato aperto il 5 luglio e si è chiuso il 9 novembre per la presentazione dei progetti. Un bando che ha stanziato 655,5 milioni di euro, di cui 170 di contributo e 485,5 per il credito agevolato , per interventi e per lo sviluppo di città intelligenti su tutto il territorio nazionale. Nulla di più, al momento, è dato di sapere, ma è difficile pensare che questo taglio non possa avere alcuna conseguenza sull’agenda digitale.
Agenda digitale, addio ai fondi smart city

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