Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

10 Dicembre 2012 | Attualità

Al cinema grazie ai libri

Il cinema va sfogliato o il libro va proiettato in sala? Non è un gioco di parole ma l’interrogativo che emerge dai dati Aie sul rapporto tra editoria e cinema presenta alla fiera Più libri più liberi. Emergono su tutti due dati importanti: un film su 5 (il 22% nel 2011) di quelli usciti in Italia è tratto da un libro e il 18% (con punte del 23,7%) è firmato da autori italiani . Ma c’è di più, come spiega Giovanni Peresson, direttore dell’ufficio studi Aie: “ Nel 2011 rispetto ai due anni precedenti non solo si è registrato un più 7,5% di uscite cinematografiche ma è aumentata la quota dei film tratti da libri, più 11,9% . Importante anche la differenza tra i grandi gruppi e i piccoli e medi editori; nel 2010 il rapporto è stato addirittura del 63,6% a favore dei piccoli rispetto al 36,4% delle major ”. Nel raffronto tra l’incidenza del mercato straniero rispetto a quello italiano , i libri scritti ed editati all’estero si aggiudicano ancora la fetta più grande di mercato pagina scritta-grande schermo: nel 2011 più 69,4% rispetto al 30,6%.

Guarda anche:

bread-effortlessly for free

Siciliano il pane dell’anno 2026

Frangipane Forno e Cucina di Milazzo è ritenuto il migliore dalla settima Guida Pane e Panettieri d’Italia del Gambero Rosso Viene prodotto a Milazzo, nell'area metropolitana di Messina, il pane...
Africa Express

All’Ostia Antica Festival la prima volta italiana di Africa Express

Unica data dell'estate 2025, l'8 luglio il progetto musicale fondato da Damon Albarn con 50 artisti provenienti da 4 continenti è a Ostia Un live unico, come unica è la possibilità di ascoltarli in...
therapy-Mohamed_hassan

In Calabria lo psicologo a scuola contro il disagio giovanile

Nella regione si registra il tasso più alto d’Italia di cyberbullismo (14,5%), oltre a uso problematico di social network (13,5%) e videogiochi (24%) Una misura per contrastare il disagio giovani...