L’associazione Altroconsumo ha segnalato una falla nella trasmissione delle partite dei Campionati Europei in alta definizione: la visione costerà 180 euro ma la spesa potrebbe rivelarsi inutile, soprattutto per chi non abita a Roma, Milano, Torino, Valle d’Aosta o Sardegna. Se la sperimentazione Rai avesse esito positivo, l’alta definizione sarebbe garantita solo ai possessori di tv ‘hd ready’ e di decoder hd, inoltre la Rai ha scelto un protocollo di trasmissione non ancora condiviso da tutte le reti. Qualora lo standard concordato da tutte le parti in causa non fosse questo, i dispositivi acquistati sarebbero totalmente inutili. Le condizioni per accedere a programmi in hd non finiscono qui: oltre a possedere un televisore e un decoder hd ed essere in grado di ricevere il digitale terrestre, occorre trovarsi in determinate zone. La Rai fa sapere: “Le partite trasmesse su Rai Uno saranno diffuse sul digitale terrestre anche in alta definizione sul Mux B nelle seguenti zone: Roma, Milano, Torino, Valle d’Aosta e Sardegna (le due regioni che hanno avviato la transizione ad aree all digital)”. I risultati della sperimentazione saranno disponibili dal 9 giugno sul sito di Altroconsumo.
Altroconsumo: Europei in hd solo per pochi

Guarda anche: