Soliti problemi di bilancio per Amazon . Il colosso dell’e-commerce può contare su una struttura capillare e globale, su milioni di clienti che acquistano prodotti di ogni genere, su una popolarità dilagante, ma non riesce (ancora) a tramutare il suo dominio nel settore in profitto. I conti del trmiestre primaverile parlano chiaro: vendite in forte crescita (+23% su base annua), giro d’affari da 19,34 miliardi di dollari, saldo netto negativo per 126 milioni di dollari (rispetto al rosso di 7 milioni dello stesso periodo nel 2013). Secondo gli analisti, le perdite sarebbero dovute ai continui investimenti fatti dal patron Jeff Bezos , che vuole allargare gli orizzonti della compagnia fino a includere ogni possibile ambito tangenziale al commercio elettronico. Così ecco nascere lo smartphone Fire Phone, che ha fagocitato risorse, oppure la nuova piattaforma per i contenuti in streaming, o ancora ecco l’acquisizione – la scorsa estate di The Washington Post. “Stiamo continuando a lavorare duramente per rendere le esperienze dei clienti di Amazon sempre migliori” , ha detto Bezos, che guarda fiducioso al futuro a lungo termine . Gli investitori, però, vorrebbero guadagnare qui e ora, motivo per cui il titolo della società ha perso l’8% in Borsa dopo la pubblicazione dei risultati di bilancio.
