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30 Ottobre 2008 | Attualità

Americano condannato a 21 mesi di carcere per pirateria

La passione per il cinema è costata cara a un uomo del Maryland, che è stato condannato da un tribunale del District of Columbia a 21 mesi di carcere per un caso di pirateria. Michael Logan così si chiama il trentunenne in questione, ha confessato di aver illegalmente registrato due film in un cinema di Washington: 28 settimane dopo e Enchanted. Secondo la Motion Picture Association of America (Mpaa) Logan avrebbe registrato molti più film e avrebbe operato per quasi due anni. ” Questa sentenza è un promemoria per tutti coloro che compiono atti di pirateria con supporti cam-recorder: saranno perseguiti e puniti per la loro attività illegale “, ha dichiarato John Malcolm a capo del reparto anti-pirateria della Mpaa. Il 13 ottobre il presidente americano George W. Bush ha firmato una discussa legge anti-pirateria che mira a inasprire le sanzioni per questo reato a livello federale. Secondo la Camera di Commercio degli Stati Uniti, le attività di contraffazione e pirateria costano all’economia americana oltre 250 miliardi di dollari annui. 

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