L’agenzia di stampa francese conferma di non avere notizie sul suo fotografo Jaime Razuri, rapito lunedì a Gaza. “Nonostante i nostri sforzi e quelli del governo francese, non abbiamo informazioni sull’identità dei rapitori – sottolinea il presidente dell’Afp Pierre Louette in una lettera indirizzata al presidente palestinese Mahmūd Abbās e al primo ministro Ismaïl Haniyeh. Louette scrive di avere fiducia che non sarà “risparmiato alcuno sforzo per ritrovare Razuri e assicurare che sia liberato sano e salvo”. Il rapimento è stato condannato dai principali partiti e movimenti palestinesi, da Hamas, movimento islamico al governo in Palestina, alle Brigate dei Martiri di al-Aqsa, legate al partito Fatah di Abbas, alla Jihad islamica, sia dalle organizzazioni che difendono i diritti dei giornalisti. Per la liberazione del fotografo è intervenuto anche il governo del Perù, di cui Razuri è cittadino.
