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20 Aprile 2012 | Attualità

Anoutune, Anonymous si dà alla musica

Un gruppo di Anonymous ha creato una piattaforma social che pesca musica da tutto il web. Si chiama Anoutune : gli utenti, che resteranno anonimi, potranno creare playlist e condividerle senza rischi.    La storia di questa piattaforma sarebbe cominciata ben 6 anni fa, su un sito di incontro per hacker, dove alcuni Anonimi cominciarono a pensare come scalzare l’attuale modello di business dell’ industria discografica .   Le idee hanno preso corpo solo lo scorso dicembre, quando uno del gruppo ha postato un link al sito. In un giorno si è formato il team e il 23 febbraio sono cominciati i lavori. La piattaforma ora funziona al 20% e la maggior parte delle canzoni vengono pescate da YouTube.

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L’Italia sui giornali del mondo: 22 e 23 dicembre 2025

Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.