Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

11 Luglio 2012 | Attualità

Appello dei registi per salvare Cinecittà

Gli autori italiani , e non solo, si appellano al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al premier Mario Monti a sostegno del ruolo di Cinecittà e Istituto Luce e contro la “ cementificazione ” dell’area. Tra i primi firmatari, Gianni Amelio , Marco Bellocchio, Bernardo Bertolucci , Costantinos Costa Gavras, Ugo Gregoretti, Ken Loach, Citto Maselli, Franco Nero, Vanessa Redgrave, Pasquale Scimeca, Ettore Scola , Bertrand Tavernier, Giuseppe Tornatore .   “Gli studi di Cinecittà sono famosi in tutto il mondo come luogo d’eccellenza per la creazione di opere cinematografiche. Insieme ai suoi studi e ai suoi laboratori sono le straordinarie professionalità dei maestri costruttori e scultori, degli artigiani del gesso e dei macchinisti di scena ad aver attirato a Roma le più grandi produzioni europee e d’oltreoceano ”   “ Ora il piano industriale dei privati che gestiscono gli Studios – prosegue la lettera – prevede da un lato lo smantellamento delle attività cinematografiche, dall’altro la costruzione di alberghi e centri benessere avviando così quel processo di cementificazione che alcuni dei più importanti imprenditori edili della regione meditano da tempo. Per questo rivolgiamo un appello perché si intervenga urgentemente per impedire tutto ciò e perché Cinecittà e l’Istituto Luce tornino a essere punto di riferimento produttivo del cinema mondiale e restituiti a quel ruolo pubblico di volano per il rinnovamento e il rilancio del cinema italiano”

Guarda anche:

road-ahead-calendario-unsplash

2026, festività e ponti in Italia

Particolarmente fortunati gli incastri del Primo Maggio, 2 Giugno e 8 dicembre. Delusione per Ognissanti e il ritorno della festa di San Francesco Se siete tipi previdenti e vi piace programmare in...
alberto-bigoni-musica-unsplash

Uno scrittore italiano alle prese con l’algoritmo della musica

Si intitola così il libro di Renato Caruso che ripercorre la lunga storia e il legame intrinseco fra musica e matematica Se amate la musica ma non la matematica, c'è adesso un libro che promette di...

L’Italia sui giornali del mondo: 22 e 23 dicembre 2025

Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.