I nuovi prodotti presentati ieri sono i primi passi di una rivoluzione che avrà impatto su tutto il mercato e sugli stili di vita. Il cavo e gli hard disk vanno verso l’estinzione. Inizia l’era di un diverso colloquio tra le macchine. La presentazione di Steve Jobs, capo supremo di Apple, non ha deluso i suoi fan e ha disegnato nuovi scenari di mercato. Sui prodotti in se abbiamo poco da dire, quello che ci pare interessante è vedere come la convergenza tecnologica all’interno della stesa Apple stia dando un vantaggio all’azienda, consentendole di inventare cose rivoluzionarie. Facciamo un esempio. Se non ci fosse il grande successo delgi Ipod, non sarebbe probabilmente nato nemmeno MacBook Air, il computer portatile più sottile del mondo. Questo computer utilizza infatti nella versione con hard disk gli stessi supporti di memoria degli Ipod resi supersottili dalla possibilità d investire in ricerca gli enormi ricavi ottenuti con il prodotto. Nella versione più costosa di MacBook Air sparisce il disco rigido per lasciare spazio a un banco di memorie solide di 60 Gb. Un computer senza hard disk! Come gli Apple di venti anni fa, solo che allora bisognava mettere dentro il floppy disc con il sistema operativo. Anche chi non è un tecnico capisce l’enormità di questo cambiamento e di come sia l’inizio della scomparsa degli hard disk che possono essere davvero sostituiti da memorie sempre più capaci. Anche il nuovo trackpad di MacBook Air prende spunto dalla sperimentazione fatta su Iphone. I contenuti, ad esempio le immagini, si possono girare, ingrandire, spostare utilizzando una, due o tre dita secondo una tecnologia chiamata input gestuale. L’impulso dato al wifi dall’Ipod touch e dall’Iphone ha portato a un’ altra idea tutta nuova proposta da Apple: Time Capsule. E’ un hard disk integrato in una base wifi. In sostanza, un’unità si back up senza fili con capacità fino a un terabyte. E per giunta nella versione più costosa sta sotto i 500 euro. Siccome in Apple il loro lavoro lo sanno fare, e non hanno mai inventato prodotti che non fossero adatti alla loro funzione, significa che il nuovo protocollo wifi “n” è stato spinto all’estremo, fino alla possibilità di avere un collegamento senza fili del tutto paragonabile a quello con il cavo. Se a ciò aggiungiamo che lo stesso portatile MacBook Air non prevede un lettore di Dvd interno, ma si collega direttamente via etere con il lettore di un altro Mac o Pc, si capisce quale sia la tendenza proposta da Apple verso una nuova interazione tra le macchine. Un ufficio che nasce oggi deve considerare questi aspetti, perché qui non si tratta della possibilità di passare da una rete cablata a reti esclusivamente wireless, qui si sta passando a un mondo esclusivamente wireless in cui le macchine interagiscono tra loro in un modo sostanzialmente diverso . Per la prima volta oggi siamo convinti che se dovessimo rifare le reti interne da zero non useremmo più i cavi. Apprezziamo infine che i nuovi prodotti Apple saranno più sensibili ai problemi ambientali, utilizzando materiali meno inquinanti. Su questo fronte la casa di Jobs era parecchio indietro e aveva meritato pessimi voti dalle associazioni ambientaliste. Ora viene rinforzato l’uso dell’alluminio, si ha una riduzione del packaging, e i display sono senza mercurio e con vetro privo di arsenico. Come spesso accade la borsa non ha capito nulla. Il titolo Apple a Wall street ha perso terreno perché gli speculatori sono rimasti delusi dai nuovi prodotti, che non hanno capito, dopo l’enfasi data con gli annunci pre evento. Non hanno capito che questi sono i mattoni di una serie di innovazioni che Apple potrebbe anche tirare fuori a raffica già nelle prossime settimane, un svolta allo stile di vita. Si sa che la speculazione non guarda troppo lontano. Ma siamo pronti a scommettere che questi prodotti avranno anche un successo commerciale e faranno da leva per la trasformazione di case e uffici verso una rinnovata tecnologia integrata, in cui i prodotti colloquiano tra loro attraverso wifi e internet in un modo che nessuno aveva fino ad oggi proposto e reso possibile. Gli analisti non avevano previsto e ancora sottovalutano la posizione che Apple si è conquistata con l’Ipod. Sia sul fronte dell’innovazione tecnologica, sia dell’affermazione di marchio, sia della capacità di usare il piccolo lettore come leva per portare tutti i prodotti Apple nei negozi e spostare a suo favore la propensione all’acquisto. Iphone e Ipod touch utilizzano il sistema operativo e gli applicativi dei Mac, chi ne ha acquistato uno capisce cosa significa passare da Windows a un Mac. E questo è il motivo della crescita di Apple i tutti i settori di mercato in cui è presente.
Apple, a piccoli passi rivoluzionari

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