Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

27 Febbraio 2013 | Innovazione

Apple rimborsa per le app dei più piccoli

Ad aprile 2011, un gruppo di genitori fece causa ad Apple per la modalità lassista con cui gestisce gli acquisti In-App nei giochi freemium. Ora è arrivato l’accordo extra-giudiziale grazie al quale sono previsti  rimborsi per milioni di utenti . Il caso è scoppiato dopo la denuncia della famiglia Meguerian, che vedeva la figlia di nove anni coinvolta in spese folli all’interno delle applicazioni di App Store. Dopo aver scaricato giochi gratuiti come Zombie Cafe, Treasure Story e City Story, la bambina ha cominciato a  comprare denaro virtuale tramite soldi reali sfruttando l’opzione presente all’interno dei giochi per rendere più fluido il gameplay. La spesa totale ammontava a  oltre 200 dollari . Apple, dopo mesi di trattativa, ha accettato di contattare  23 milioni di utenti iTunes che hanno fatto almeno un acquisto in-app all’interno di applicazioni selezionate dando loro una  iTunes card da 5 dollari . L’accordo deve ancora ricevere l’approvazione preliminare dal giudice federale. 

Guarda anche:

Padova all’avanguardia: una scoperta tutta italiana per l’energia di domani

Il team dell’Università di Padova «Advanced Functional Materials» ha progettato una molecola organica innovativa capace di rispondere in modo “intelligente” alle condizioni ambientali: si trasforma...
robot-Mentagi

L’Italia guarda al futuro da Bologna

Dal 4 al 6 giugno il We Make Future: fra moto volanti, robot e innovazione digitale Tanti anni fa a Bologna venne inventato il Futurshow: si svolgeva d'inverno e proponeva le migliori innovazioni...
smart-home-geralt

È Bologna la città più smart d’Italia

Il capoluogo emiliano batte tutti nella media degli indicatori EY su transizione ecologica, transizione digitale e inclusione sociale Bologna - Milano - Torino. Questo il podio delle città più smart...