Quando gioca la Nazionale di Calcio l’Italia si ferma, gli uffici si svuotano, i telefoni vengono staccati e qualsiasi cosa si stesse facendo passa in secondo piano. Fino allo scadere dei fatidici 90 minuti, più eventuale recupero. Gli unici confinati nelle loro aule con le orecchie tese per percepire eventuali grida di gioia dall’esterno sono gli studenti. In Argentina durante i Mondiali sudafricani non sarà più così: Diego Armando Maradona si è detto favorevole alla possibilità che i ragazzi argentini possano seguire le dirette televisive delle partite dei Mondiali mentre sono in classe . ” Se lo meritano” , ha precisato, assieme al ministro dell’educazione Alberto Simeoni e al presidente dell’Afa Julio Grondona alla presentazione del libro sui Mondiali in Sudafrica che, per un’iniziativa del governo, verrà messo a disposizione dei docenti di tutte le scuole del Paese. “Io – ha anche sottolineato il ct argentino – ho avuto la gioia di poter debuttare nella serie A a 15 anni ma, poi, ho dovuto abbandonare le scuole nel secondo anno delle medie. Però sono convinto che, oggi, i ragazzi, possono far bene in entrambe le cose senza problemi”. Maradona ha colto l’occasione per ribadire: ” Ho fiducia nei giocatori che porterò ai mondiali, poiché sanno cosa significa indossare la maglietta argentina. E quindi ci andrà senz’altro bene…”.
Argentina, partite della Nazionale trasmesse a scuola

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