Il porno su internet, industria da 5 miliardi di dollari l’anno, avrà finalmente il suo marchio distintivo. Dopo dieci anni di dibattiti e tentativi di arginare un fenomeno divenuto dilagante, si stima che i siti internet pornografici in tutto il mondo siano 370 milioni, l’Icann ha dato il via libera alla creazione del dominio ‘.xxx’. Promotrice della campagna per la nuova estensione è l’americana Icm Registry. ” Chi cerca materiale pornografico saprebbe dove trovarlo, chi invece vuole evitarlo non correrebbe più il rischio di finire per sbaglio su siti osceni” , ha spiegato il numero uno di Icm Lawely, aggiungendo che il nuovo dominio permetterà una maggiore precisione nell’applicazione di filtri anti-porno. Motivazione meno nobile e più concreta è la stima che vorrebbe un guadagno di almeno 30 dollari l’anno in seguito all’introduzione dei portali ‘.xxx’.
