La televisione a super alta definizione sta per arrivare: sarà presentata da Bbc, Nhk e Rai all’Ibc, la principale esposizione europea dedicata agli sviluppi tecnologici per la TV digitale, che si terrà ad Amsterdam dal 12 al 16 settembre. Dalla capitale olandese partirà il tour di dimostrazioni internazionali che toccherà, come prima tappa, Roma in ottobre. Questo progetto di realizzazione e promozione della tv a super alta definizione è stato sviluppato dai centri di ricerca delle televisioni pubbliche inglese, italiana, giapponese, austriaca, svizzera e tedesca. La risoluzione di questi schermi sarà 16 volte superiore di quella dell’attuale Hdtv . Si prevede un successo mondiale, nell’arco di dieci anni sarà disponibile sul mercato e rivoluzionerà la produzione di schermi televisivi, creandone di dimensioni da 100 pollici . Lo spettatore sarà il centro della scena, l’audio sarà diffuso da 24 canali posizionati su tre piani sonori, con qualità quattro volte superiore agli attuali home theatre. Il contributo di Strategie Tecnologiche e del Centro Ricerche Rai – spiega una nota dell’ufficio stampa Rai – è stato focalizzato sullo sviluppo delle tecnologie di diffusione satellitare della Shv: da Torino saranno inviate via satellite ad Amsterdam sequenze di Shv a 140 Mb/s, utilizzando il Dvb-S2, uno standard di nuova generazione. Dalla Bbc a Londra saranno inviate all’Ibc via fibra ot tica immagini della città riprese da una telecamera. La positiva realizzazione di questo progetto conferma una tradizione di leadership tecnologica mondiale di Rai nell’alta definizione: la produzione di Giulia&Giulia (1987), la prima trasmissione mondiale di Hdtv digitale via satellite (Mondiali di calcio Italia ’90), prima trasmissione di Hdtv e Tv Mobile sullo stesso canale (Olimpiadi invernali Torino 2006).
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