I nuovi elenchi del telefono, che nelle intenzioni della nuova direttiva europea dovrebbero contenere anche altri dati come il numero di celullare e l’indirizzo email, in realtà saranno più o meno come quelli vecchi. Secondo i dati di Seat Pagine Gialle, solo lo 0,22% degli italiani (45 mila su 20,5 milioni) ha dato il consenso per fare apparire il numero di cellulare accanto al proprio nome. I più convinti sono stati i cittadini di Forlì e Cesena (0,84% dei consensi), i più riservati i casertani (0,04%). Va un po’ meglio con l’indirizzo di posta elettronica: lo 0,99% degli abbonati ha acconsentito alla stampa del proprio indirizzo e-mail. Il picco positivo a Milano (1,96%), quello negativo all’Aquila (0,17%).
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