Paolo Bertoluzzo, amministratore delegato di Telecom Italia, in un incontro con la commissione Trasporti della Camera ha espresso la posizione del gruppo che desidera la separazione della rete di trasmissione. Bertoluzzo ha detto che è necessaria e urgente , sia per l’attuale infrastruttura in rame sia per la fibra ottica, perché solo così sarà possibile separare “il destino delle infrastrutture di tlc da quello di Telecom Italia che sono e devono essere due cose distinte”. Secondo l’amministratore delegato la nuova rete Ngn “potrebbe realizzarla anche Telecom Italia, ma garantendo parità di accesso a tutti gli operatori, con un giusto equilibrio tra ritorno degli investimenti e competizione”. Invece, l’ ad ribadisce il giudizio negativo già espresso sugli impegni presi da Telecom con l’Authority per le Comunicazioni : ”Gli impegni presentati da Telecom all’Agcom sono insufficienti perchè comprendono una serie di obblighi già previsti” Bertoluzzo ha insistito sulla competitività come uno degli elementi prioritari, ”C’e’ ancora un operatore dominante sul mercato”, ha detto, e bisogna fare in modo di ”non trasferire questa posizione di monopolio sul mercato futuro”. Quanto alla Ngn, la rete di nuova generazione, l’ad ha rimarcato che ”la fibra non è l’unica strada” da battere. Bisogna lavorare anche sulla ”banda larga mobile” e a questo scopo ”servono frequenze. Come Vodafone investiremo 1,5 miliardi in tre anni in una nostra Ngn per portare la banda larga mobile”
Arriverà presto la separazione della rete di trasmissione da Telecom

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