Al Teatro Massimo di Cagliari dal 10 al 12 ottobre le finali del riconoscimento dedicato all’iconica voce dei Tazenda
Nove diversi mondi espressivi e provenienze dall’Italia e dall’estero, per i finalisti della 17a edizione del “Premio Andrea Parodi” dedicato alla world music. Sandra Bautista González (Barcellona), Andrea Bitai (Ungheria / Udine), Cristina Cafiero (Napoli), Chiara D’Auria (Tito – Potenza), Cico Messina (Mazara del Vallo – Trapani), Gabo Naas (Argentina / Berlino), Alvise Nodale (Sutrio – Udine), Valdi (Colombia / Barcellona), Carlo Vannini (Napoli) si confronteranno al Teatro Massimo di Cagliari dal 10 al 12 ottobre nelle finali del Premio nato per omaggiare Andrea Parodi, musicista sardo di grande rilievo prima con i Tazenda e poi nell’ambito della world music scomparso nel 2006.
La commissione artistica ha scelto i finalisti fra 317 iscritti, quasi metà dei quali stranieri, a testimoniare il rilievo internazionale raggiunto ormai dal Premio, uno dei più importanti contest europei di world music. Nelle finali gli artisti si esibiranno dal vivo davanti a una giuria composta da autorevoli addetti ai lavori: cantanti, autori, musicisti, responsabili di festival, manager, discografici, uffici stampa, giornalisti, critici musicali, sia italiani che internazionali.
Il vincitore assoluto avrà diritto ad una borsa di studio di € 2.500, oltre alla possibilità di esibirsi nel 2025 in alcuni festival partner del Parodi, come l’European Jazz Expo (Sardegna) e Folkest (Friuli), e nello stesso Premio Andrea Parodi. Il vincitore del Premio della Critica potrà invece realizzare un videoclip professionale di un brano, prodotto dalla Fondazione Andrea Parodi. Per alcuni dei finalisti ci sarà inoltre la possibilità di essere invitati ad esibirsi in festival partner del Premio: fra gli altri Mare e Miniere, Premio Bianca d’Aponte, Mo’l’estate Spirit Festival, Festival del torto.