Un calo del 9% e 20.000 posti di lavoro a rischio entro fine anno. Questa la drammatica fotografia scattata dal rapporto Assinform sul settore delle Ict in Italia, presentato ieri a Milano, all’interno del quale è stato sottolineato che si tratta della peggiore performance semestrale per It dal 1991 a oggi. L’analisi fa riferimento ai primi sei mesi dell’anno in corso e, secondo quanto dichiarato dal presidente Assinform Paolo Angelucci, “fotografa un paese che sembra stia decisamente rinunciando a investire in innovazione e, di fronte alla crisi, ripiega su se stesso”. La priorità assoluta è una: limitare i danni, soprattutto all´occupazione. E per farlo Angelucci chiede interventi urgenti. “D iventa essenziale il ruolo delle banche, chiamate a finanziare le imprese che investono in It. Non solo bisogna anche accelerare sulla spesa pubblica già stanziata, migliorare l´uso delle risorse disponibili per la formazione, incentivare la rottamazione del software e da ultimo avviare il progetto Industria 2015 per l´It “.
Assinform, peggior semestre dal ’91. Angelucci: “limitare i danni”

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