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5 Settembre 2007 | Innovazione

At&T blinda il cellulare dei teen-agers

Gli adolescenti americani si possono mettere il cuore in pace, da oggi in poi saranno mamma e papà a stabilire chi e quando può essere chiamato. At&T, principale operatore di telefonia mobile degli Stati Uniti, ha presentato un servizio che consente ai genitori di limitare alcune funzioni del cellulare dei figli. Per esempio, potranno essere applicate restrizioni all’invio di messaggi di testo, al download di suonerie e contenuti e alla durata delle telefonate. I genitori potranno anche decidere quando le chiamate possono essere effettuate (per esempio non durante le ore di lezione) e potranno bloccare numeri di telefono, in ingresso e in uscita. Potrà essere limitato anche l’accesso a internet tramite cellulare, vietando siti considerati non adeguati alla giovane età degli utenti. ”Così i ragazzi potranno continuare a usare il cellulare, ma i genitori potranno stare più tranquilli”, ha detto Carlton Hill, vicedirettore dei prodotti vocali della divisione At&T Wireless. Il servizio, che costerà poco meno di 5 dollari al mese, sarà disponibile su richiesta e senza la sottoscrizione di un contratto. Le restrizioni saranno applicate tramite internet e sarà possibile effettuare in ogni momento chiamate ai numeri di emergenza. Il servizio sarà disponibile per la maggior parte dei suoi 63,7 milioni di utenti.

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