Dalle lingue regionali al latino medievale. Telepadania, l’emittente vicina alla Lega Nord, manderà in onda, da domani venerdì 18 dicembre alle 21 e 15, la prima puntata di una serie di trasmissioni dal titolo Aspettando Expo 2015.

Anche Gianfranco Fini interviene sul dibattito circa libertà e controllo del web, che in questi giorni segue le polemiche legate all’aggressione a Silvio Berlusconi e le successive proposte del ministro Maroni per un più rigido controllo delle attività online.

E adesso chi lo dice a Maicol? Chi si fionda fuori dalla casa del Grande Fratello 10 e urla a pieni polmoni che Giorgio Ronchini ha partecipato a un concorso di bellezza gay? Lo scoop, che era già stato ventilato qualche giorno dopo l’inizio del reality di Canale 5, è del sito Gay.it, che ha corredato la notizia con tanto di foto.

BSkyB ha interrotto le trattative con Google per la trasmissione di alcuni suoi programmi – a pagamento – su YouTube.

Rai e Regione Sicilia hanno stanziato 50 milioni di euro per la realizzazione della nuove puntate della soap Agrodolce. Attori e tecnici della serie, in onda su Raitre, hanno dunque visto premiate le loro proteste portate fin sotto al palazzo della Regione a Palermo.

Quasi la metà degli internauti europei abbandonano una ricerca su Google e affini se non riescono a trovare quel che cercano tra i primi dieci risultati dell’interrogazione. Il 70% dei navigatori abbandona dopo venti risultati.

La nona sezione civile del Tribunale ha accolto integralmente il ricorso di Mediaset contro Youtube disponendo la rimozione immediata dai server del portale di user-generated-content di tutti i contenuti illecitamente caricati, come riferisce una nota Mediaset.

“Stiamo pensando a strumenti che permettano alla magistratura di intervenire per decidere se sul web si compie un reato e per rimuovere gli effetti del reato”. Parola di Maroni. Intanto, Facebook ha rimosso i gruppi che inneggiavano all’aggressione a Silvio Berlusconi.

Si parla tanto dei video più cliccati, dei fenomeni in rete, dei ‘cliccatissimi’ e dei must del momento. YouTube ha deciso di dare un nome e un cognome alle video-tendenze del 2009, pubblicando la classifica dei più visti dell’anno che si sta per concludere.

Giunta al sospirato epilogo la questione legata alla scelta del broswer sui sistemi operativi Microsoft: la Commissione europea ha dato l’assenso definitivo al ballot-screen, finestra che permette all’utente di selezionare l’alternativa a Internet Explorer fra dodici opzioni.

Telecom Italia ha presentato CuboVision, un apparecchio che, tramite l’antenna del digitale terrestre e una connessione adsl, offre contenuti multimediali extra in aggiunta ai canali dtt in chiaro. Vision consente l’interazione con YouTube, La7.tv e le altre web tv della rete, oltre a un servizio di video on demand (in acquisto o noleggio).

Il nuovo che avanza e il vecchio che soccombe alla crisi. Questa la sentenza dell’Osservatorio New Tv & Media della School of Management del Politecnico di Milano, che si è concentrato sulle principali piattaforme televisive digitali.