Un confronto collettivo e aperto a tutti per costruire un sito italiano per il turismo. C’era già? E’ vero italia.it è online, ma piace a pochi, nonostante i 45 milioni di euro spesi.

Un sito con un blog che vuole sostenere l’operato dei magistrati di Potenza, e di Woodcock in particolare, impegnati negli scandali cosiddetti dei Vip, e di Vallettopoli in particolare.

Si svolgerà nella Reggia di Caserta dal 23 al 30 giugno il primo festival del Mediterraneo del cinema indipendente.

Il sito di aste onine eBay e Mozilla Foundation si sono alleate per realizzare un sistema che consente di seguire in modo efficace tramite Firefox le vendite e gli acquisti su eBay.

A Striscia la notizia tornano Ficarra e Picone. Dal 2 aprile saranno loro a condurre il programma satirico di Antonio Ricci. Terranno banco fino a fine stagione.

Ritorna ‘Berto Lof’ la versione in lingua friulana di ‘Lupo Alberto’, il cartone animato di Silver rielaborato da Elio Bartolini e da Giancarlo Deganutti.

Nasce la prima radio italiana online dedicata al cinema. E’ RadioCinema, che trasmetterà ogni giorno sul suo sito la musica delle migliori colonne sonore, informazione e rubriche sui film in uscita nelle sale e in Dvd.

Il canale ufficiale del Milan arriva su YouTube. Gli utenti di tutto il mondo avranno a disposizione una versione speciale di Milan Channel con contenuti in italiano e in inglese.

Da giovedì 5 aprile su Retequattro in prima serata, per otto puntate, torna Mike Buongiorno con il quiz ‘Il migliore’. Un gioco a premi che coinvolge ogni puntata differenti categorie professionali (studenti, nobili, medici, attori di fiction, cantanti anni 60/70 e ricercatori).

Il Maurizio Costanzo show raddoppia: andrà in onda nel consueto spazio del giovedì sera e al sabato, nella collocazione lasciata libera dal ‘Senso della Vita’ di Paolo Bonolis. Buon Pomeriggio chiuderà i battenti venerdì, con due settimane di anticipo.

Su internet non arriverà il dominio ‘xxx’, almeno per ora. L’Icann, l’ente che gestisce l’assegnazione dei domini internet, ha respinto la proposta di un indirizzo ad hoc per i siti a luci rosse oggi in una riunione a Lisbona.

Due anni dopo il suo lancio in Francia, la televisione digitale terrestre ha raggiunto il 22% delle abitazioni francesi. Dal marzo 2005, 8,2 milioni di ricevitori sono stati venduti o affittati, secondo l’istituto di ricerca Gfk.