Peter O’Toole ha annunciato il suo addio dalle scene. L’attore irlandese, 79 anni, diventato famoso nel ruolo di Lawrence d’Arabia, in una dichiarazione ufficiale ha spiegato che la sua carriera, che lo ha visto nominato per otto volte agli Oscar, gli ”ha portato molto sostegno da parte del pubblico, grandi emozioni e conforto materiale. Mi ha fatto incontrare belle persone e compagni con i quali ho condiviso sconfitte e vittorie”.

Il fondatore di Megaupload è ancora in Nuova Zelanda, agli arresti domiciliari. Recentemente ottenuto la libertà di utilizzare internet e così ha ripreso a twittare con buona regolarità: negli ultimi cinguettii si è rivolto direttamente all’Fbi che ne chiede l’estradizione per l’accusa di frode.

Facebook si prepara a fronteggiare LinkedIn, la maggiore piattaforma per gli annunci di lavoro sul web: il più grande social network al mondo punta a creare una bacheca apposita per far condividere annunci di lavoro, il tutto entro la fine dell’estate.

Domani il ministro Francesco Profumo presenterà UniversItaly, il nuovo portale dell’università italiana. UniversItaly fornirà un’ampia descrizione di tutte le componenti del sistema universitario italiano agli studenti italiani e stranieri e a tutti i soggetti interessati.

Il puzzle di X Factor 6 inizia a formarsi. In partenza su Sky Uno con ogni probabilità giovedì 20 settembre, negli ultimi giorni si è scatenato il toto-assegnazione delle categorie ai quattro giudici. Simona Ventura guiderà gli under uomini, ad Arisa sembra siano stati assegnati i gruppi. Morgan, invece, sarebbe al timone degli over, già guidati nella seconda edizione del programma, mentre a Elio andrebbero le under donne.

I giudici di Santa Maria Capua Vetere hanno condannato per estorsione aggravata dal metodo mafioso a 13 anni Giovanni Venosa, nipote di un esponente di vertice dei Casalesi. Venosa, nella pellicola del regista Matteo Garrone ispirata al best seller di Roberto Saviano Gomorra, interpretava il boss del clan che intimava a due ragazzi di non intraprendere attività sul suo territorio.

Google potrebbe pagare 22,5 milioni di dollari di multa per comporre una causa che vede il motore di ricerca accusato di aver aggirato le disposizioni sulla privacy dei clienti che usano il browser Safari di Apple. Lo scrive il Wall Street Journal.

Un’ondata di indignazione sta attraversando il web. Tutto è iniziato con la diffusione del comunicato stampa, ripreso dalle agenzie, che annunciava la presenza del capitano della Costa Concordia alla puntata settimanale di Quinta Colonna, il programma condotto da Salvo Sottile.

In occasione dell’anniversario della nascita del celebre matematico inglese Alan Turing, il programma computerizzato Iamus ha composto un pezzo, intitolato Colossus, dedicato proprio al matematico e trasmesso dal vivo in tutto il mondo tramite internet.

Sono passati solo pochi mesi dall’uscita nelle sale di Hunger Games, ma la Lionsgate è già a lavoro per la realizzazione del sequel. La casa di produzione americana ha infatti annunciato che in Catching Fire, secondo episodio della trilogia, reciterà il premio Oscar Philip Seymour Hoffman nei panni di Plutarch Heavensbee, GameMaker degli Hunger Games. La pellicola sarà diretta da Francis Lawrence, e non da Gary Ross, e sarà distribuita negli Usa a partire da novembre 2013.

Il leader nordcoreano Kim Jong Un è apparso in televisione al fianco di Topolino e Winnie the Pooh, durante un concerto dell’orchestra nazionale, segnalando un’insolita apertura del regime verso l’Occidente. E’ quanto riporta oggi il New York Times.

Il Cda della Rai ha votato per la nomina di Anna Maria Tarantola alla presidenza. Si è astenuto il consigliere di area Pdl, Antonio Verro. Un’assenza in Cda “per rispetto” del consiglio che oggi doveva nominarla.