Almo, Enrica, Federico e Salvatore sono i semifinalisti del talent culinario. I quattro aspiranti chef dovranno contendersi i posti in finale nella prossima puntata. Fuori Rachida che non ha fatto mancare le sue ormai note lacrime. E Eleonora che alla fine ha mostrato i suoi sentimenti.
Mentana, semplicemente il migliore
di Giorgio Bellocci Marzo si preannuncia essere un mese ricco di novità per La7, in particolare per cambi tattici in palinsesto: Le Invasioni barbariche passeranno alla prima serata del mercoledì, con il conseguente spostamento de La Gabbia alla domenica.
Un’ondata di violenza colpisce l’Ucraina (The Wall Street Journal)
Negli ultimi giorni si è complicata la già difficile situazione socio-politica in Ucraina. Il Paese è ormai in piena guerra civile, in balia degli scontri tra protestanti ed esercito. “Un’ondata di violenza colpisce l’Ucraina”, titola a nove colonne The Wall Street Journal, raccontando la due giorni di fuoco tra martedì 18 e giovedì 20 febbraio. “Le proteste in Ucraina fanno almeno 33 morti e dozzine di feriti”, scrive The Independent, mentre Channel 4 dice di “spari ad altezza d’uomo” contro i manifestanti.
[Flash] Bono Vox canta per il Los Angeles Italia – Film
Bono Vox all’apertura della nona edizione di Los Angeles Italia – Film, Fashion and Art Fest domenica 23 febbraio al Tlc Chinese Theatre di Hollywood: autore con gli U2 della canzone originale in corsa per l’Oscar Ordinary Love composta per il film Mandela: Long Walk To Freedom’s (che ha già vinto il Golden Globe e sarà eseguita al gala degli Academy). Lo annuncia Pascal Vicedomini, produttore del Festival. Sarà premiato con Naomie Harris e il regista David O. Russell, entrambi candidati
Il medico in famiglia torno a casa degli italiani
Il tanto atteso avvio di Un medico in famiglia 9 ha una data di partenza, fissata al 16 marzo 2014. Il clan dei Martini sta per tornare a occupare gli schermi televisivi: quest’anno volti nuovi si affacceranno nella villetta di Cinecittà e ci sarà anche una comparsata molto speciale, Vecchioni.
Il proprietario di Le Figaro ancora agli arresti
Continuano i problemi con la giustizia per Serge Dassault, uomo d’affari e senatore francese, nonché proprietario del quotidiano Le Figaro, accusato di compravendita di voti in tre elezioni nel comune di Corbeil, vinte dallo stesso miliardario e dal suo braccio destro.
Una rete consapevole, anche per i ragazzi
Il web è il luogo della socialità ma anche dei dolori, che arrivano ad esempio dal cyberbullismo: per 7 ragazzi su 10 è la principale minaccia
Wikipedia passa dal web alla stampa
Se Wikipedia fosse un libro, consterebbe di più di 1 milione di pagine, con circa 4 milioni di articoli scritti da quasi 20 milioni di volontari. E questo solo per quanto riguarda le voci in lingua inglese. Indiegogo ha deciso di pubblicare una canonica edizione cartacea dell’enciclopedia libera del web.
Sanremo e Noemi, l’importante dell’essere social
Nonostante un Festival che fino a qui non ha certo brillato per modernità e avanguardia, le tendenze social sono interessanti, con la seconda puntata che ha ricevuto 194.498 tweet inviati. Tra i cantanti, Noemi è stata la più twittata, moltissimi commentando il suo particolare vestito.
Cairo rinnova La7 con un occhio al portafoglio
Il rilancio di La7 comincia dal risanamento dei conti, con budget limitati e una gestione più oculata del palinsesto. “Nei primi otto mesi della nostra gestione abbiamo realizzato un margine operativo lordo di 3,6 milioni di euro, che si confronta con il -45 milioni degli stessi mesi del 2012 – ha detto il patron Urbano Cairo -. Il tutto senza toccare i dipendenti”.
Portman gira a Gerusalemme, ma è contestata
La vincitrice dell’Oscar per Il cigno nero dirige nella sua città natale l’adattamento cinematografico di Una storia di amore e di tenebre, best-seller dello scrittore israeliano Amos Oz. Il set però ha già scatenato la rabbia della comunità ebraica ultraortodossa.
Slim di nuovo alla carica del New York Times
Il miliardario messicano Marcos Slim, tra gli uomini più ricchi del mondo con un patrimonio di oltre 67 miliardi di dollari, torna a investire nel New York Times, di cui entro fine anno diverrà azionista al 19%. Una quota importante, doppia rispetto a quella attuale, e che dimostra la fiducia dell’uomo d’affari nel progetto del quotidiano più popolare d’America.