Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

11 Dicembre 2006 | Economia

Autorità cinesi chiudono la porta agli stranieri

Il “Financial Times” ha rivelato che le autorità cinesi hanno proibito qualunque tipo di investimento straniero all’interno delle case di produzione di film e tv. La testata ha pubblicato un’intervista fatta a Zhu Hong, membro dell’amministrazione statale di Radio, Film e Televisione (Sarft), che ha affermato che “la nuova politica temporaneamente non approva la creazione di nuove joint venture”. La presa di posizione capovolge la legge approvata nel 2004 che permetteva alle società internazionali di acquistare quote minoritarie nelle produzioni locali. Zhu Hong ha sottolineato che “è lecito investire in produzioni cinematografiche o individuali ma che lo stato non approva la creazione di joint venture dedicate alla produzione”

Guarda anche:

cheeses-an-13

In Europa Italia regina dell’export formaggi

Più 5% nelle vendite del primo semestre 2025. Negli Stati Uniti rallentamento per l’incertezza dazi L’Italia diventa il primo paese esportatore di formaggi dell’Ue anche in fatto di volumi. Le...
italian-venezia-MARTINOPHUC

Mostra del cinema di Venezia, ecco i benefici economici

712 milioni secondo uno Studio Jfc, con 64 milioni di benefici diretti La Mostra internazionale d'arte cinematografica 2025 ha chiuso i battenti e il suo lascito, oltre ai premi e ai red carpet che...

+9,7% per il mercato musicale italiano: domina lo streaming ma torna l’acquisto di vinili e CD

Il mercato musicale italiano sta vivendo una stagione di crescita record, con un aumento del 9,7% nel primo semestre del 2025, trainato dalla forza combinata di streaming e vinile. Streaming e...