Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

12 Novembre 2010 | Innovazione

Banda Rugosa

Gli operatori di telefonia e il ministro Romani hanno firmato l’ennesimo accordo sulla banda larga, senza però entrare davvero nel merito della questione. La società per realizzare una rete in fibra ottica che doti l’Italia di un collegamento a banda larga s’ha da fare. È quanto hanno deciso i magnifici sette della telefonia nostrana (Telecom, Vodafone, Fastweb, Wind, H3g, Tiscali e British Telecom) al cospetto del ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani. Un accordo in questo senso era stato in realtà già raggiunto a fine settembre e fa esclusivamente riferimento alla realizzazione delle infrastrutture passive. Le parti in causa non si sono quindi ancora confrontate sull’aspetto più delicato: quello legato alla gestione della rete vera e propria e ai problemi economici che ne conseguono. I prossimi tre mesi saranno impiegati nella ricerca di una linea comune in merito, mentre la Cassa depositi e prestiti attende di capire se il progetto merita un finanziamento. Ottenere sostegno economico potrebbe rivelarsi più difficile del previsto, in quanto il memorandum d’intesa firmato dagli operatori è relativo alle aree della Penisola in cui le società stesse non si sono ancora insediate con le loro offerte autonome. Si parla, quindi, di zone a bassa reddittività, nelle quali chi cerca un rientro sicuro difficilmente individuerà un potenziale d’investimento interessante. La strada per una copertura dello Stivale adeguata continua a essere in salita.

Guarda anche:

Dagli scarti dell’Etna alle stampanti 3D

La cenere vulcanica dell’Etna può trasformarsi in inchiostro per stampante 3D. E’ quanto dimostra uno studio presentato al recente Congresso congiunto SIMP-SGI (Società Italiana di Mineralogia e...
women ideas - Vilkasss

L’ingegno femminile nei brevetti italiani

Una ricerca ricostruisce la storia dell'ingegno delle donne italiane a partire dai riconoscimenti ufficiali depositati La storia dei brevetti femminili italiani comincia nel 1861, l’anno stesso...

Nasce in Sicilia la prima rete europea per l’ascolto del mare

Visual and nOise-eNhanced AI Analysis for Marine Biodiversity MonitorinG, Observation and LeArning, più brevemente VONGOLA,  è il progetto che unisce scienza, tecnologia e tutela ambientale per...