Ancora cattive notizie per Pippo Baudo. Il conduttore, non solo deve fronteggiare l’insuccesso delle prime due puntate dello show del sabato sera Serata d’onore, ma ora anche la sospensione per un anno dall’Ordine dei Giornalisti, di cui fa parte come pubblicista. La manovra è stata presa dall’Ordine in merito ad alcuni spot pubblicitari a cui il conduttore ha prestato il volto . ” Ma sono quartant’anni che li faccio! E’ strano che se ne siano accorti nel 2008 “, ha protestato invano il Pippo nazionale. La sorte accomuna Baudo al suo acerrimo nemico Mike Bongiorno, colpito da un’analoga manovra. Dopo anni che entrambi sono testimonial in alcune pubblicità, gli Ordine regionali si sono accorti di essere di fronte a una violazione del codice deontologico dei giornalisti. Il caso di Mike, minacciato di radiazione, è ancora in attesa di giudizio, mentre quello del collega è già definitivo. La sospensione inferta a Baudo tiene conto del fatto che i telespettatori non lo percepiscono come giornalista ma come personaggio, tuttavia la legge deve essere rispettata e non è possibile reclamizzare alcun prodotto. ” Una norma del 1963 – ha spiegato il presidente dell’Ordine siciliano – vede il mantenimento nell’elenco dei pubblicisti anche di coloro che, pur non svolgendo più attività giornalistica, sono iscritti da oltre 15 anni. E’ una delle tante anomalie di una norma che non riflette la reale evoluzione della professione: questo il legislatore lo sa ma non fa nulla per modificare la legge” .
Baudo sospeso dall’Ordine dei giornalisti per un anno

Guarda anche: