Il servizio pubblico britannico, travolto dallo scandalo Jimmy Savile , ha la necessità di tamponare l’emorragia di popolarità e di rifarsi una dirigenza decimata da accuse di connivenza ed errori strategici nella gestione dell’emergenza. Gli abusi sessuali perpetrati per decenni da Savile rischiano di minare tutta Bbc , che in pochi giorni ha perso il direttore generale e i responsabili del reparto News. Tocca ora al trust, organo che regola e controlla il network teleradiofonico di Stato, trovare sostituti in grado di ridare credibilità e qualità a tutto l’ambiente. Il nodo più difficile da sciogliere è quello che riguarda il del prossimo dg, il terzo in sei mesi, dopo Thompson ed Entwistle. Il nome dell’incaricato sarà annunciato entro poche settimane, ma al momento non c’è chiarezza sugli ipotetici candidati. Caroline Thompson , che in estate aveva perso il ballottaggio con Entwistle, ha abbandonato Bbc e si è chiamata fuori dalla corsa alla successione. Helen Boaden , adatta per esperienza e conoscenza dell’azienda, ha lasciato il ruolo di direttore News tra le polemiche solo pochi giorni fa, e sembra tagliata fuori. Il sostituto ad interim, Tim Davie , in agosto non aveva superato la prima selezione e difficilmente verrà confermato. Bbc, per ora, naviga a vista.
