Il settore delle telecomunicazioni stenta e, per la prima volta, nel terzo trimestre del 2011 ha registrato un calo del numero complessivo di linee a banda larga fissa. Per questo, secondo Franco Bernabé , presidente di Telecom Italia, non sono da escludersi tagli alla forza lavoro. I diversi operatori italiani devono fronteggiare un mercato in fase di stasi e una concorrenza sempre più serrata. Se calano gli utenti, e di conseguenza le entrate, non restano che i licenziamenti: “Questi risultati impongono, a tutti gli operatori, riduzioni della forza lavoro” , ha sentenziato Bernabé nell’audizione odierna alla Commissione industria del Senato.
Bernabè avvisa: crisi tlc vuol dire tagli
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