Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

25 Febbraio 2014 | Economia

Bitcoin nel panico, salta la piattaforma Mt.Gox

I dubbi su Bitcoin, la moneta virtuale più celebre al mondo, si sono trasformati in drammatica realtà nelle ultime ore : il senso di instabilità e insicurezza che aleggiava in torno alla valuta digitale si sono concretizzati nella scomparsa di Mt.Gox, piattaforma giapponese di trading specializzata nel commercio di Bitcoin . Il sito e la compagnia sono completamente irraggiungibili ormai da ore, senza che se ne conosca la ragione: oscurata, attaccata dagli hacker, fallita per insolvenze, tutto è possibile. Quel che è dato sapere è che con lo stop alle transazioni e la volatizzazione di Mt.Gox sono spariti quasi 800mila euro in moneta digitale.   Qualche giorno fa, il fondatore della società, Mark Karpeles, aveva denunciato una falla nel sistema e bloccato le operazioni di ritiro dei fondi da parte dei clienti . La sospensione, durata pochi minuti, ha provocato il crollo del valore di Bitcoin sulla piattaforma, fino a 135 dollari (erano 1.300 a novembre). Il 24 febbraio, Kerpeles ha dato le dimissioni dal cda di Bitcoin Foundation e nel frattempo Mt.Gox è sparito nel nulla, scatenando l’ira e il panico di migliaia di utenti, i cui conti si sono per ora volatilizzati. Il valore di Mt.Gox, secondo le stime dei blog di settore, potrebbe essere molto più alto di quanto pensato sinora : se si accetta un cambio di 1 Bitcoin a 500 dollari (valore medio), la società avrebbe un giro d’affari (in conti deposito e trading) di circa 380 milioni di dollari. Il crack è un colpo durissimo per la credibilità del sistema delle monete virtuali, che con Bitcoin stavano lentamente entrando nella finanza globale, installando i brini bancomat e allettando le banche d’investimento.  I flussi imprevedibili degli scambi e i movimenti poco chiari delle piattaforme di commercio minano l’intero sistema, in fase di crescita e definizione delle sue strutture. Il banco rischia di saltare ancor prima di cominciare a fare sul serio.

Guarda anche:

spesa_TaWiPoP

Un terzo degli italiani taglia la spesa per il cibo

Secondo i dati Istat l'anno scorso i consumi sono stati abbastanza stabili, ma si sono viste grandi differenze di spesa fra Nord e Sud Nel 2024 la spesa delle famiglie italiane per i consumi si è...
valigia_odinzero

Turismo, 41 miliardi di euro per l’e-commerce dei viaggi in Italia

Ecco i dati del nuovo rapporto dell’Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano Dopo anni di crescita a doppia cifra, il mercato turistico italiano mostra nel 2025 un andamento più...

Viaggi d’affari: l’Italia brilla sulla scena mondiale con una crescita record

L'Italia si conferma una potenza nel business travel, piazzandosi nella top 10 globale per spesa e registrando una crescita superiore alla media mondiale e ai principali partner europei. Nel...