Quale posto migliore di Las Vegas per puntare tutto sul proprio futuro? Research in motion ha presentato al Ces 2013 il sistema Blackberry 10 , smartphone e software di ultima generazione con cui spera di rilanciarsi sul mercato internazionale, dopo un biennio terribile in cui ha perso utenti a vantaggio di Apple e Samsung. Il nuovo Blackberry ha avuto uno sviluppo travagliato e segui i lanci fallimentari del predecessore touchscreen e del tablet Playbook. Rim negli ultimi mesi ha provato a raddrizzare la rotta, rimpolpando il comparto applicazioni, da sempre deficitario e ormai condizione necessaria per sperare nel successo di un dispositivo mobile, e migliorando il sistema operativo, la cui evoluzione esordirà il 30 gennaio e servirà anche gli altri smartphone della casa canadese. Meglio tardi che mai, verrebbe da dire: Rim ora conta su 70mila app che, dati alla mano, rendono parecchio anche agli sviluppatori esterni (il 4% in più di quelle su iOs e il 45% in più di quelle Android). “Sicurezza, affidabilità ed esperienza d’uso sono fondamentali per noi. Non vogliano essere come il far west di Google e neppure così estremi come sono in Apple”, ha detto il vicepresidente Alec Saunders. Ora però Blackberry deve tornare a convincere e guadagnare, come il selvaggio Android o l’esclusivo iOs.
