La voce dell’incandescenza . Recitava così il sottotitolo dell’edizione di Striscia la notizia condotta nel 1996-1997 da Massimo Boldi insieme a Paolo Villaggio, sempre con la firma di Antonio Ricci. Ora in diretta a Radio Monte Carlo il comico ha lanciato accuse incandescenti contro il programma di successo dell’access prime time di Canale5. Le accuse non sono riferite espressamente al patron di Striscia Ricci ma, per Boldi il tg satirico è stato copiato da una sua idea. Intervenuto ai microfoni dell’ Alfonso Signorini Show a, il comico della storica coppia Boldi-De Sica ha vuotato il sacco lanciando accuse destinate a creare scompiglio: “ Io sono quello che ha inventato Striscia la notizia. Io sono diventato popolare e l’ho depositata nel 1977 che non era Striscia la notizia, era un’altra cosa. Io con Cipollino ho fatto il telegiornale delle televisioni private. Gli altri hanno preso il format, se lo sono fatto e sono 30 anni che vanno avanti così ”. Massimo Boldi non è per niente pentito di ciò che ha detto. Su Twitter prosegue : “ Mi dispiace aver creato gelo con la telefonata in diretta a Rmc . Grazie comunque per aver potuto esprimere il mio pensiero ”.
Boldi: l’idea di Striscia è mia, mi hanno copiato
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