Braccialetti rossi avrà una seconda stagione. A confermarlo è il produttore Carlo Degli Esposti sulle pagine del Corriere della sera : “Abbiamo iniziato a scriverla, sarà girata nello stesso agriturismo in Puglia, con lo stesso regista Giacomo Campiotti e crescerà con gl i stessi ragazzi protagonisti delle prime sei puntate”. “Tenendo conto che la media abituale degli spettatori di Rai 1 è over 60, è evidente che esiste la possibilità di svecchiare la platea delle reti generaliste . Non serve fare convegni per interrogarsi su come attrarre pubblico giovane, basta realizzare prodotti mirati”. 170mila fan su Facebook nelle prime quattro settimane, trending topic su Twitter, 30mila fan ciascuno per i profili social degli attori. Il merito è soprattutto di Albert Espinosa , autore della sceneggiatura spagnola da cui è stata tratta la versione italiana: lo stesso Steven Spielberg ha acquistato il format per gli Stati Uniti. Degli Esposti dice che è andato a trovarli sul set: “E’ un uomo di 40 anni con un’esperienza dolorosa: ha perso una gamba per un tumore alla tibia, che però è riuscito a vincere. Pur essendo un ingegnere chimico, è tra i più noti scrittori spagnoli. Non ci ha dato consigli, ma ha visto emergere dal nostro gruppo di giovani interpreti lo stesso clima che ha vissuto quando si trovava in ospedale . Tutti per uno, uno per tutti”.
Braccialetti rossi, la seconda serie si farà

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