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23 Gennaio 2014 | Attualità

Braccialetti rossi, perchè la malattia non faccia paura

Giovani e ammalati. Si evita volentieri di soffermarsi sul problema. Si parla invece di ragazzi alle prese con la malattia, con coraggio e leggerezza, Braccialetti Rossi, la fiction in onda in prima serata su Rai 1 da domenica 26 gennaio. E’ Rocco, un bambino di 11 anni in coma, la voce narrante della serie prodotta da Palomar e diretta da Giacomo Campiotti, che racconta la lotta di sei ragazzi per la vita, in un ospedale. Ma anche la loro amicizia, le loro speranze e le loro risate. Perché la malattia, anche quando è grave, ha una sua quotidianità da affrontare. Basata sul format Polseres vermelles , fiction catalana che ha fatto fortuna in Spagna , ci racconta le storie di Rocco, Davide, Toni, Cris, Vale e, infine, Leo, leader del gruppo. Ciascuno di loro lotta contro la propria malattia, ciascuno lo fa con la forza e la sfacciataggine che hanno solo i ragazzi, che non hanno paura di chiamare le cose con il proprio nome. Una storia di speranza, raccontata con umorismo e leggerezza, che ha conquistato anche un grande del cinema come Steven Spielberg, che ne ha acquistato i diritti per gli Usa. All’adattamento americano per la rete Abc sta lavorando Marta Kauffman, autrice di Friends. La musica, così importante nella vita dei ragazzi, è una parte importante anche nella fiction. La colonna sonora di ogni episodio è affidata ad un big della musica italiana : Vasco Rossi, Emis Killa, Tiziano Ferro, Emma Marrone e Laura Pausini. 

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