La strategia di BSkyB incentrata sullo sviluppo e la diffusione della tecnologia ad alta definizione sembra dare buoni risultati. Il network satellitare britannico, nel secondo trimestre del 2010, ha registrato entrate per 5,9 miliardi di sterline, in crescita dell’11% su base annua. I profitti operativi, invece, sono saliti del 10% fino a 855 milioni di sterline. A fare da traino sono proprio le sottoscrizioni al servizio Hd, che tra aprile e giugno hanno garantito 429mila nuovi utenti (+47% rispetto allo stesso periodo del 2009). Circa un terzo dell’utenza britannica di Sky è ormai passata all’alta definizione, premiando gli sforzi e il battage mediatico della compagnia di Rupert Murdoch. Per il futuro prossimo, BSkyB si attende un periodo di relativa stasi per quanto riguarda nuove sottoscrizioni, mentre punta molto sul lancio del primo canale europeo in 3D, che avverrà venerdì primo ottobre, e sugli sviluppi dell’accordo con Hbo, da cui ha acquistato (per 150 milioni di sterline) i diritti in esclusiva per la trasmissione dei alcune serie tv tra cui spiccano The Wire, Sex and the city e Boardwalk Empire.
BSkyB, la crescita dettata dall’alta definizione

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