Busi-show sulla web tv di Simona Ventura

Inarrestabile Aldo Busi, che non si sta affatto facendo impensierire dal bavaglio messogli dalla Tv Stato . Dopo la missiva inviata a Simona Ventura durante il viaggio di ritorno dal Nicaragua, lo scrittore disobbediente si è fatto intervistare dalla conduttrice de L’Isola dei famosi sulla sua web tv . Come sta avvenendo per questioni relative a tutt’altro ambito, dunque, il web dà voce a chi viene zittito in televisione. ” A me sembra anche un po’ regalare al nemico, cioè a Mediaset. Perché ha detto bene Magalli: non è vero che Busi è stato radiato dalla tv, ma solo dalla Rai. Mediaset sta stappando le bottiglie… “, ha affermato Busi facendo riferimento al suo esilio dai corridoi di Viale Mazzini, mentre Barbara D’Urso inizia già a fregarsi le mani. ” Sono 30 anni che non faccio una scop***, che devo sempre star lì a pensare alla sessualità degli altri, io! Ma che c***o me ne frega a me!” , ha poi dichiarato abbandonando definitivamente quella parvenza di etichetta sfoggiata in prima serata. Tornando a parlare della sua esperienza in Nicaragua, Busi ha indicato Davide Di Porto come colonna del reality: “Ho detto agli autori che lui non può andare via perché è l’unico che fa spettacolo. Involontariamente. Dategli qualche bottiglia di proteine, di carne liquida! Lui ha 3 espressioni. Fondamentalmente è un emarginato, infatti io lo sentivo molto vicino a me” . Positivo il giudizio anche su Claudia Galanti : ” A me la Galanti piace. Ma invece di venire a parlare a me contro questo o quello per il carattere, le dicevo di andare da loro per dirglielo in faccia come faccio io. E lei: ‘Sì, ma se lo faccio poi mi nominano’. Pensano tutti così, giocano di retrosponda e quindi non succede niente, non succederà nulla! E poi è stata nominata lo stesso”. Una menzione speciale per l’ingegnere Rossetto e per il suo lato B: “Rossetto, Il culo di Rossetto. Potresti usarlo per stirare come ferro da stiro!”. ” La mia vera lotta è stata che per dire quelle cose che ho detto così, in faccia, agli altri per me è stata una lotta anche con loro, perché venivano da me quando non c’erano le telecamere. Mi facevano le domande e io dicevo ‘ma scusate, fatemele quando ci sono le telecamere, siamo qua anche per lavorare, no?'” , ha affermando tornando a parlare del suo ruolo sull’Isola.   L’intervista completa è disponibile a questo indirizzo.