Cairo a piccoli passi compra 3% di Rcs

Quasi dal nulla, Urbano Cairo ha annunciato di aver acquisito il 2,8% di Rcs Mediagroup. L’operazione si è compiuta durante l’ultimo aumento di capitale della compagnia editoriale, conclusosi pochi giorni fa. L’imprenditore ha comprato le azioni a titolo personale, attraverso U.T. Communications. “È una piccola partecipazione, circa il 2,8%, l’operazione di un editore puro che crede nell’editoria: ho voluto dare un contributo anch’io” , ha dichiarato il proprietario di La7 . La quota corrisponde a circa 200mila titoli ordinari e a 11,7 milioni di azioni comprate attraverso diritti inoptati. L’investimento complessivo dovrebbe aggirarsi intorno ai 14,8 milioni di euro. Nessun coinvolgimento, come si è detto, per Cairo Communication , società principe tra quelle dell’imprenditore piemontese e che già controlla La7: “Entro in punta di piedi, con molto rispetto per chi c’è già” , ha detto ribaltando le dichiarazioni di qualche settimana fa, in cui aveva smentito l’interesse per una quota di Rcs. Per il momento, Cairo non si schiera con alcuno dei grandi azionisti del gruppo e non entra nel merito della diatriba tra Della Valle ed Elkann, che hanno dibattuto a lungo sul futuro (e il controllo) della compagnia che pubblica il Corriere della Sera . “Sono indipendente come sempre e non sono stato spinto da nessuno. È stata una scelta spontanea che mi faceva piacere – ha ribadito l’editore – . Ho solo visto un’opportunità, non so se entrerò in un futuro patto, vediamo”.