Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

15 Aprile 2022 | Attualità

Caregivers adolescenti; quali rischi per i ragazzi 

Uno studio condotto in Europa che ha coinvolto sei nazioni, Paesi Bassi, Slovenia, Svezia, Svizzera, Regno Unito e Italia, ha valutato il benessere psicofisico dei ragazzi di età compresa tra 15 e 17 anni che nella loro vita quotidiana hanno la responsabilità di prendersi cura di qualcuno o sono comunque coinvolti nell’assistenza a una persona fragile. 

I risultati pubblicati su International Journal of Care and Caring ha preso in esame le risposte di 240 adolescenti che hanno dichiarato di essere anche “caregiver”, nel 67% dei casi femmine. Il campione italiano è risultato quello in cui prevale l’assistenza prestata ai nonni (59,3%); dopo di loro, ma a distanza, i ragazzi svizzeri (34,2%) e sloveni (37,8%). Al contrario, nel confronto tra i 6 Paesi, i ragazzi italiani sono quelli meno coinvolti nell’assistenza a un genitore o un fratello malato.

Lo studio ha voluto soprattutto valutare l’impatto che questa responsabilità ha sulla vita dei ragazzi. Il 9% dei giovani caregiver italiani ha riferito che il proprio rendimento scolastico è calato (la media nei 6 Paesi è del 17%), l’8% ha detto di essere stato bullizzato per il fatto di doversi prendere cura di qualcuno (contro una media del 14,8%) e per il 29% questa responsabilità ha determinato un peggioramento della salute fisica (media 22%), e mentale per il 19% (media 28,6%).

Inoltre l’8,5% degli adolescenti caregiver italiani ha pensieri autolesionisti (media 14,3%) e il 6,6% (in linea con gli altri Paesi) ha considerato di fare male all’altro. Tra i ragazzi di questo ultimo gruppo, il 57% degli italiani ha pensato di nuocere alla persona stessa di cui ci si prende cura rispetto alla media del 44,8% tra i ragazzi dei 6 Paesi presi in esame.

Secondo i ricercatori i valori registrati dalla ricerca dipenderebbero da un approccio della nostra cultura, di vicinanza agli anziani della famiglia, ma potrebbe essere legato anche alla maggiore difficoltà del sistema statale italiano di farsi carico dell’invecchiamento della popolazione.

 

di Arman C. Mariani

Caregivers

Guarda anche:

Saldi estivi 2025 tra consumi, clima e nuove abitudini degli italiani

Sono iniziati questo fine settimana i saldi estivi in tutta Italia, evento che ogni anno rappresenta un termometro dei consumi e delle tendenze sociali. Quest’anno il contesto è segnato anche da un...
Giulia Ruscelli - Espresso Italiano

Si chiama Giulia Ruscelli la migliore barista d’Italia

A decretarlo l’Istituto Espresso Italiano. È la prima donna italiana a vincere la gara nazionale Si chiama Giulia Ruscelli, è di Forllì ed è la prima donna italiana a vincere la gara nazionale di...
drink-gustavorezende

Vino, gli Italiani preferiscono le bollicine

Lo dice l'Annual Report 2025 presentato a Roma da Valoritalia. Intanto Federvini esulta: export da primato Meno rosso e più bollicine. Meno struttura e più leggerezza. Questo in estrema sintesi il...