Sul caso Europa 7, il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni ha affermato che l’avvocato dello stato Paolo Gentili, incaricato di difendere l’Italia davanti alla Corte europea di giustizia nella causa che la oppone all’emittente, ha assunto una linea di difesa che “non risponde all’indirizzo da me formalmente sollecitato”. Gentiloni ha così risposto alle richieste avanzate dalla stessa emittente Europa 7 la scorsa settimana, quando l’avvocato dello stato aveva difeso le posizioni dell’Italia secondo le posizioni del precedente governo Berlusconi. Europa 7 si era rivolta alla Corte europea perché lo stato italiano non le ha mai assegnato le frequenze per trasmettere su scala nazionale nonostante avesse vinto la concessione.
Caso Europa 7: Gentiloni, avvocato ha sbagliato

Guarda anche: