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30 Dicembre 2006 | Innovazione

Cessione Tim Brasil: Zambeletti smentisce, la stampa brasiliana insiste.

La compagnia di telefonia mobile brasiliana controllats da Telecom Italia non è in vendita. Lo ha chiarito il direttore corporate development di Telecom Italia, Giampaolo Zambeletti. Nelle scorse ore si erano diffuse voci insistenti sulla decisione da parte del gruppo di Tlc di cedere la società brasiliana. Nonostante la dichiarazione sui giornali di Sao Paulo di oggi sono riportate diverse ipotesi sula vendita della compagnia. Ci sarebbe un’offerta di 10 miliardi di dollari fatta due settimane fa dall’investitore messicano Carlos Slim, e anche l’ interesse della Telemar, proprietaria dell’operatrice Oi. ”La mia versione e’: non stiamo vendendo Tim Brasil – ha detto Zambeletti -. Quello che siamo preparati a vendere, come tutti sanno, e’ la nostra partecipazione nella Brasil Telecom”.  Zambeletti ha confermato che gli altri soci della Brasil Telecom, concessionaria che si occupa della telefonia fissa in varie regioni del Brasile, vogliono comprare le azioni messe in vendita dalla Telecom Italia ma non ha voluto precisare il valore proposto. ”Hanno fatto un’offerta molto bassa”, si e’ limitato ad informare Zambeletti. ”Siamo in vendita – ha aggiunto – Non so quando venderemo”. In precedenza gia’ Guido Rossi aveva smentito che fosse in atto la vendita di Tim Brasil ”anche se sono pervenute delle offerte” La Tim Brasil, dopo otto anni di attivita’ nel paese, e’ la seconda azienda di telefonia mobile in Brasile, con quasi il 25% del mercato dei cellulari. La Tim brasiliana e’ arrivata nel luglio 2006 a 22 milioni e 862 mila cellulari, secondo i dati dell’Anatel, l’agenzia brasiliana delle telecomunicazioni. Alla Tim Participaçoes, che riunisce i vari operatori del gruppo, sono collegate la Tim Nordeste e la Tim Sul, che operano sulla Banda A nel nordest e nel sud del Paese, la Maxitel (banda B) in alcuni stati del nordest, e la Tim Celular (Banda D/E), che opera in GSM nel resto del Brasile. Il fatturato lordo dichiarato e’ stato di 11,2 miliardi di Reais (pari a circa 4,3 miliardi di euro). Diverso il discorso per Brasil Telecom per cui si lavora alla cessione. Dopo il trasferimento della partecipazione del 38% in Solpart, la holding di controllo di Brasil Telecom, a una newco (Brasilco) detenuta in un trust di diritto inglese, il prossimo passo sara’ la vendita di cui si stanno occupando Credit Suisse, in qualita’ di gestore del trust, e Jp Morgan. Tra i soggetti che si erano fatti avanti quali pretendenti, ci sono America Movil e la stessa Citigroup, gia’ azionista di Brasil Telecom.

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